Museo dell'Opera del Duomo
Firenze, Toscana
Il Museo dell’Opera del Duomo custodisce oltre 750 anni di arte, fede e ingegno fiorentino, ed è il luogo perfetto per chi vuole scoprire la storia vera del Duomo e delle sue decorazioni, spesso trascurata da chi si ferma solo alla piazza. È stato completamente rinnovato nel 2015, e oggi è uno dei musei più moderni e coinvolgenti d’Italia. 📍 Dove si trova? Indirizzo: Piazza del Duomo, 9 – proprio dietro l’abside della cattedrale. Si visita spesso in abbinamento con la Cupola di Brunelleschi, il Battistero, la Cripta, il Campanile di Giotto, e la Cattedrale stessa. 🖼️ Cosa vedere – I capolavori più importanti ✨ La facciata del Duomo "rinata" Una delle prime sale ospita una ricostruzione a grandezza naturale della facciata originale del Duomo, com’era progettata nel Medioevo, con statue originali e una scenografia immersiva. 🗿 Le statue originali del Campanile di Giotto Le famose sculture di Donatello, Andrea Pisano e altri, rimosse per proteggerle e oggi visibili da vicino. 🙏 Le porte originali del Battistero Tra cui la celebre Porta del Paradiso di Lorenzo Ghiberti, restaurata e splendente in tutto il suo splendore dorato. 🎨 La Maddalena di Donatello Un capolavoro toccante e intensamente espressivo in legno intagliato, realizzato nell’età matura dell’artista. 🏗️ Modelli e strumenti della Cupola di Brunelleschi Sezione interattiva dove puoi scoprire come fu costruita la cupola, con modelli, disegni e strumenti originali. ⛪ Percorso museale Oltre 25 sale su tre piani: statue, rilievi, progetti architettonici, arredi sacri, e molto altro. Ultima tappa: la terrazza panoramica con vista sull’abside del Duomo e sulla Cupola. 🕰️ Info utili Orari: Tutti i giorni, generalmente dalle 9:00 alle 19:45 (ultimo ingresso un’ora prima). Biglietto unico che include: Museo, Cupola, Battistero, Campanile, Cripta, Cattedrale. Consigliata la prenotazione online, soprattutto nei periodi turistici. 💡 Perché visitarlo Per vedere opere originali da vicino, spesso sostituite da copie all’esterno. Per scoprire come è nato uno dei complessi religiosi più famosi al mondo. Perché è un museo ben organizzato, moderno, con spiegazioni chiare, anche per chi non è esperto d’arte.