Oratorio di Santa Cecilia
Bologna, Emilia-Romagna
L’Oratorio di Santa Cecilia è uno dei tesori nascosti più raffinati di Bologna: un piccolo spazio carico di arte, silenzio e bellezza, che sorprende anche i bolognesi stessi. Si trova accanto alla Basilica di San Giacomo Maggiore, nel cuore del centro storico.
⛪ Oratorio di Santa Cecilia – Descrizione
L’Oratorio fu costruito all’inizio del XVI secolo per volontà della famiglia Bentivoglio, potente dinastia che governò Bologna in quel periodo. Era destinato a funzioni religiose e devozionali private, in particolare legate al culto di Santa Cecilia, patrona della musica.
🎨 Un piccolo scrigno del Rinascimento bolognese
La vera meraviglia dell’oratorio è il suo ciclo di affreschi, che ricopre completamente le pareti.
Gli affreschi narrano la vita di Santa Cecilia e di San Valeriano, suo sposo e martire.
Furono realizzati tra il 1504 e il 1506 da alcuni dei più importanti artisti della scuola bolognese del Rinascimento:
Francesco Francia
Lorenzo Costa
Amico Aspertini
Raffaellino del Colle (forse)
Lo stile è raffinato, con colori tenui, figure eleganti e dettagli che uniscono realismo e spiritualità.
🧘♂️ Atmosfera
L’ambiente è intimo, silenzioso e raccolto.
Perfetto per chi ama l’arte sacra, ma anche per chi cerca un luogo fuori dal caos turistico.
📍 Dove si trova
Indirizzo: Via Zamboni 15, Bologna (accanto alla Basilica di San Giacomo Maggiore)
Ingresso: Spesso gratuito o con offerta libera, talvolta incluso in percorsi guidati.
Orari: Variabili – consigliabile controllare sul sito del Comune di Bologna o presso i punti turistici.
🎵 Curiosità
Essendo dedicato a Santa Cecilia, è legato simbolicamente alla musica. In certe occasioni, vi si tengono piccoli concerti di musica antica o barocca.